Transferrina Carboidrato Carente (CDT)
Il marcatore di abuso cronico di alcol più affidabile
Descrizione di CDT
L’eccessivo consumo cronico di alcol è un problema di salute pubblica. La sua diagnosi e il suo monitoraggio miglioreranno l’esito clinico, ridurranno gli incidenti e i costi legati all’alcol. CDT è il biomarcatore raccomandato dall’IFCC per l’abuso cronico di alcol. CAPI 3 CDT e MINICAP CDT sono progettati per quantificare la CDT in elettroforesi capillare, su campioni di siero del paziente. Durante l’analisi, le isoforme di transferrina del siero vengono separate in cinque frazioni principali, in base al loro livello di sialilazione:
- Asialotransferrina (non sialilata)
- Disialotransferrina
- Trisialotransferrina
- Tetrasialotransferrina
- Pentasialotranferrina
Il valore percentuale di CDTIFCC viene visualizzato automaticamente in base alla curva di calibrazione della disialotransferrina.
Se la metodica CDTIFCC non viene implementata, un valore percentuale di CDT classico viene calcolato automaticamente utilizzando le isoforme a basso grado di sialilazione, vale a dire la disialotransferrina associata, se presente, all’asialotransferrina.
L’interpretazione è semplice. Il valore di CDTIFCC superiore al 2% è anormale e indicativo dell’abuso cronico di alcol, mentre con la metodica classica di CDT, i risultati superiori all’1,6% sono anormali e indicativi dell’abuso cronico di alcol.
Principali vantaggi
Misurazione CDT semplice, sicura e accurata
Risultato clinico normale: CDTIFCC ≤ 1,7%
Risultato medico-legale positivo: CDTIFCC > 2%
Tempi operatore ridotto
Reagenti pronti all’uso, nessun pretrattamento del campione e nessuna necessità di misurazione aggiuntiva della transferrina totale.
Misurazione automatica con visualizzazione di tutte le isoforme di transferrina
Le potenziali interferenze analitiche e genetiche (varianti, CDG) e le anomalie della curva (come nel soggetto cirrotico) possono quindi essere rilevate e prevenire risultati anomali.
Soluzione scalabile per adattarsi a tutta la configurazione del laboratorio
CDT è disponibile nella linea MINICAP e CAPILLARYS che offre più configurazioni per un flusso di lavoro semplificato.
Caratteristiche principali
- I test CAPI 3 CDT e MINICAP CDT si basano sul principio dell’elettroforesi capillare in fase libera. Le isoforme di transferrina sono separate all’interno dei capillari in silice in base alla loro mobilità elettroforetica e al flusso elettrosmotico in condizioni di ad alta tensione e tampone alcalino. Le isoforme di transferrina vengono rilevate direttamente durante la migrazione tramite assorbanza UV.
- Tutti i passaggi di analisi vengono eseguiti automaticamente. La diluizione del campione viene eseguita utilizzando un diluente specifico che consente la saturazione in ferro.
Per eseguire il test CDT è necessario il campione di siero. In uso forense, il campione di siero a differenza dei capelli e delle urine, può garantire l’integrità, l’affidabilità dell’analisi ed evitare possibili frodi.
Velocità effettiva (test/ora)*
CDT
CAPILLARYS 3 OCTA 49
CAPILLARYS 3 TERA 73
CAPILLARYS 3 TERA MC3 179
MINICAP FLEX-PIERCING 10
* Utilizzando la versione software 9.30
- Completa tracciabilità e riconoscimento ID del campione
- Convalida rapida attraverso profili codificati a colori utilizzando lo schermo a mosaico
- CAPI 3 CDT – Ref.: 2509
- MINICAP CDT – Ref.: 2208
Strumenti in primo piano per CDT
Vedi tutti gli strumentiCAPILLARYS 3 TERA MC
La potenza di 36 capillari in una workcell automatica per alti volumi.
MINICAP FLEX-PIERCING
L’elettroforesi automatica compatta e conveniente.
Risorse correlate
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Interview between Sebia and M. Jean Deenmamode, CDT IFCC Working Group Chair
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Pubblicazioni scientifiche
Vedi tutte le pubblicazioniCarbohydrate-deficient transferring testing: a truly traceable and specific biomarker for chronic alcohol misuse
Article from Jean Deenmamode, IFCC CDT working group chair in CLI magazine.
International standardization of CDT measurement
IFCC CDT-Working Group standardized the CDT measurement.
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